Disfida Matematica 2006
Soluzione del problema 23
- 23
- Il sorpasso.
Prima di tutto è importante osservare che la velocità media della
seconda moto non è affatto di km/h, infatti i tratti che fa
a velocità costante hanno lunghezza uguale (un giro di pista), ma
hanno durata leggermente diversa.
Di fatto la velocità media risulta essere la media armonica tra
e , ma facciamo il conto a mano.
Siccome la lunghezza della pista è inessenziale possiamo supporre che
sia lunga km; misureremo poi i tempi in ore e le lunghezze in km.
Indichiamo con la velocità della prima moto, e con
e (con
) le due velocità della seconda
moto.
La seconda moto impiega
a percorrere i giri dispari e
a percorrere i giri pari, quindi il tempo che impiega a percorrere
due giri sarà di
.
La prima moto impiegherà
, cioè un tempo leggermente
inferiore.
È dunque chiaro che alla fine di tutti i giri pari sarà in testa la
prima moto, con un vantaggio di tempo che aumenta ogni giri della
quantità
Nei giri dispari, la differenza nei tempi di percorrenza, a favore della
seconda moto, è
e la
seconda moto ce la fa a risuperare la prima fintanto che il suo svantaggio
alla fine del giro precedente (pari) è inferiore a tale quantità, ovvero,
indicando con (dispari) il numero di giri effettuati, fintanto che
ovvero, facendo denominatore comune e semplificando:
Questo significa che l'ultimo giro in cui la seconda moto riesce a superare
la prima è il novantanovesimo.
In tutti i giri precedenti si ha sempre un sorpasso a giro (con l'eccezione
del primo giro), infatti alla fine dei giri pari risulta in testa la
prima moto e alla fine dei giri dispari risulta in testa la seconda moto,
peraltro non è possibile più di un sorpasso a giro, essendo le velocità
costanti.
Dal centesimo giro in poi rimarrà sempre in testa la prima moto, con un
vantaggio che continua ad incrementare.
L'ultimo sorpasso lo effettua al centesimo giro la prima moto sulla
seconda.
Alla fine quindi vince la prima moto e ci saranno stati in tutto
sorpassi.
La risposta è
.
DMF Web
2006-04-03